I miserabili Victor Hugo
Nei villaggi dove non
c’erano maestri di scuola citava ancora quelli di Queyras: - sapete come
fanno?- diceva. - Poiché un paesotto di 12 o 15 famiglie non può sempre dar da
vivere a un maestro, hanno dei maestri stipendiati da tutta la valle, i quali
percorrono i villaggi e insegnano stando otto giorni qui, dieci giorni là. Questi maestri vanno
alle fiere, dove io li ho visti. Si riconoscono dalle penne che portano
infilate nel nastro del cappello. Quelli che insegnano soltanto a leggere hanno
una penna, quelli che insegnano a leggere e a fare i conti ne hanno due, quelli che insegnano a leggere a fare i conti
e il latino hanno tre penne. Questi ultimi sono
considerati dei grandi scienziati. Ma
che vergogna essere ignoranti! Fate come la gente di Queyras, |