Delitti esemplari Max Aub Sui banchi della mia classe sono passati tanti
bambini. Credo di essere un buon maestro. Lo credetti finché non spuntò fuori
quel Panchito Contreras. Non mi prestava alcuna attenzione e non imparava
assolutamente niente: perché non voleva. Nessuna punizione, né morale né
corporale, gli faceva effetto. Mi guardava insolente. Lo supplicai, lo
picchiai: non ci fu verso. Gli altri bambini cominciavano a prendermi in giro.
Persi ogni autorità, il sonno, l'appetito, finché un giorno non ne potei più,
e, perché servisse d'esempio, lo impiccai all'albero del cortile. |