Pel di Carota
Jules Renard
(...) Da Pel di Carota al signor Lepic:
Caro papà, pensa che ieri era l'onomastico del professore di latino e che i
miei compagni unanimi mi avevano designato per presentargli gli auguri di tutta
la classe.
Lusingatissimo, mi metto a comporre con ogni cura il discorso nel quale
inserisco alcune appropriate citazioni latine. Modestia a parte, ero
soddisfatto. Lo metto a pulito su un gran foglio di carta protocollo e, giunto
il giorno, spinto dai compagni che mi sussurravano: "Vai, su, fatti avanti"!
colgo il momento che il professore non ci guarda e mi avvicino alla cattedra.
Ho appena spiegato il foglio e pronunciato a voce alta: "VENERATO
MAESTRO" che il professore s'alza infuriato e grida:
- Fila al tuo posto, e spicciati!
Figurati se alzo i tacchi e scappo a sedermi; frattanto i miei amici si
nascondono dietro i libri e il professore mi ordina furibondo: -Traduci la
versione!
Caro il mio papà, cosa te ne pare?
Risposta del signor Lepic: Caro Pel di Carota,
quando sarai deputato ne vedrai ben altre. A ognuno la sua parte. Se hanno
messo il tuo professore in cattedra, probabilmente è perché‚ lui pronunci dei
discorsi, non perché stia ad ascoltare i tuoi.
Da Pel di Carota al signor Lepic:
Caro papà, son stato a portare la tua lepre al signor Legris, professore di
storia e geografia. M'è sembrato proprio che il regalo gli facesse piacere. Ti
ringrazia molto. Siccome ero entrato con l'ombrello bagnato, me lo prese di
mano lui stesso e lo riportò nell'atrio. Poi chiacchierammo di varie cose.
Mi disse che se voglio posso portar via il primo premio di storia e geografia a
fin d'anno. Ma vuoi credere che son stato in piedi tutto il tempo e che il
signor Legris, il quale nel resto, ripeto, è stato amabilissimo, non mi ha
nemmeno indicato una sedia?
Si tratta di scortesia o di distrazione? Non lo so, e sarei curioso, caro papà,
di sentire la tua opinione.
Risposta del signor Lepic:
Caro Pel di Carota, protesti sempre. Protesti perché‚ il professor di latino ti
manda a sedere, protesti perché quello di storia e geografia ti lascia in
piedi.
Forse sei ancora troppo giovane per pretendere dei riguardi: sarà che,
ingannato dalla tua modesta statura, ti credeva seduto. (...)